Ultima modifica: 8 Gennaio 2024

Risorse digitali

Ambiente di lavoro in progress

Questa pagina rappresenta un ambiente di lavoro in progress per supportare i docenti che vogliono attivare forme di didattica tramite l’utilizzo di strumenti e contenuti digitali, in linea con quanto definito nel PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale).
Il PNSD infatti rappresenta la strategia per l’innovazione digitale della scuola, creando le condizioni abilitanti e sostenibili, affinché questa diventi sistemica e diffusa, garantendo efficacia alle azioni finanziate dal PNRR. Si inserisce nel percorso di innovazione e qualificazione del sistema scolastico, accompagnando le scuole e i docenti, attraverso un approccio sistemico, nella transizione verde e digitale. Il Piano accompagna le scuole e i docenti definendo una visione d’insieme dell’innovazione didattica e digitale, trasformando le progettualità innovative realizzate dai docenti e dalle scuole, in prassi quotidiana, ordinaria e diffusa. Il PNSD accompagna i docenti e le scuole ad individuare e strutturare autonomamente il proprio processo di innovazione, attraverso la fruizione modulare di percorsi di lavoro, all’interno di una visione globale di cambiamento. In tal modo può migliorare l’attitudine all’innovazione del sistema scolastico, innalzando le competenze digitali di docenti e studenti. Contribuisce a creare le condizioni sistemiche affinché il digitale si configuri come fattore trasversale, abilitante e inclusivo, per ridurre tutte le forme di disuguaglianze educative, contrastare la dispersione scolastica e le povertà educative. Il Piano promuove una modalità di pensiero che favorisce un’attitudine all’innovazione, una disponibilità adattiva e creativa, funzionale alla didattica ordinaria progettata dai docenti per migliorare la qualità degli apprendimenti. Il digitale viene così inteso in senso lato, come approccio mentale che permette ai docenti e agli studenti di muoversi agevolmente nel mare della complessità, attraverso una capacità di pensiero laterale, divergente, adattivo e situazionale, cioè in grado di interpretare, di volta in volta, le specifiche situazioni.




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